1994
ORATORIO ZOGNO… FOREVER!
Il mese di dicembre porta con sè degli appuntamenti divenuti ormai tradizionali per il nostro Oratorio.
La preparazione al Natale ha visto lo svolgersi dei ritiri per i ragazzi: essi hanno avuto la possibilità di ritrovarsi con i loro coetanei e, con l'aiuto dei catechisti, di riflettere sul tema della famiglia.
La festa di S. Lucia è senz'altro risultata un momento particolare, e questo per due motivi: i ragazzi della Professione di fede domenica 12 si sono recati alla casa di riposo con i propri catechisti per distribuire i doni agli anziani e per trascorrere con loro un pomeriggio un pò speciale; lunedì 13, invece , è stata celebrata la S. Messa durante la quale sono stati raccolti i doni per i ragazzi del Villaggio Gabrieli. Con l'adesione alle due iniziative i ragazzi hanno dimostrato di aver compreso una cosa molto importante, e cioè che si riceve una grande gioia nel donare qualcosa di se stessi agli altri, anche se sono persone che non conosciamo.
Mercoledì 22 nel salone dell'Oratorio è stato celebrato il "Natale dello sportivo", una S. Messa con la presenza di alcuni gruppi sportivi, a testimonianza del loro impegno non solo a livello agonistico.
Giovedì 30 ha avuto luogo la fiaccolata di ringrazia-mento di fine anno preparata dalla commissione vica-riale giovanile. Dopo un momento di preghiera nella chiesa delle Suore di Clausura ha avuto inizio la fiac-colata: mediante due momenti di riflessione il corteo ha raggiunto l'Oratorio, fermandosi proprio ai piedi della vetrata simbolo della Natività in Oratorio. L'incontro si è quindi concluso con lo scambio di saluti e di auguri.
La sera di S. Silvestro è stata trascorsa da oltre cento ragazzi in Oratorio: l'anno nuovo è stato accolto con balli sfrenati, giochi divertenti e... con tanta gioia, vista la nevicata.
Il 1993 è ormai stato lasciato alle spalle, mentre abbiamo davanti a noi un nuovo anno tutto da vivere: la speranza è che sia un anno speciale, e questo, in fondo, dipende soprattutto da noi...!
Susanna
La preparazione al Natale ha visto lo svolgersi dei ritiri per i ragazzi: essi hanno avuto la possibilità di ritrovarsi con i loro coetanei e, con l'aiuto dei catechisti, di riflettere sul tema della famiglia.
La festa di S. Lucia è senz'altro risultata un momento particolare, e questo per due motivi: i ragazzi della Professione di fede domenica 12 si sono recati alla casa di riposo con i propri catechisti per distribuire i doni agli anziani e per trascorrere con loro un pomeriggio un pò speciale; lunedì 13, invece , è stata celebrata la S. Messa durante la quale sono stati raccolti i doni per i ragazzi del Villaggio Gabrieli. Con l'adesione alle due iniziative i ragazzi hanno dimostrato di aver compreso una cosa molto importante, e cioè che si riceve una grande gioia nel donare qualcosa di se stessi agli altri, anche se sono persone che non conosciamo.
Mercoledì 22 nel salone dell'Oratorio è stato celebrato il "Natale dello sportivo", una S. Messa con la presenza di alcuni gruppi sportivi, a testimonianza del loro impegno non solo a livello agonistico.
Giovedì 30 ha avuto luogo la fiaccolata di ringrazia-mento di fine anno preparata dalla commissione vica-riale giovanile. Dopo un momento di preghiera nella chiesa delle Suore di Clausura ha avuto inizio la fiac-colata: mediante due momenti di riflessione il corteo ha raggiunto l'Oratorio, fermandosi proprio ai piedi della vetrata simbolo della Natività in Oratorio. L'incontro si è quindi concluso con lo scambio di saluti e di auguri.
La sera di S. Silvestro è stata trascorsa da oltre cento ragazzi in Oratorio: l'anno nuovo è stato accolto con balli sfrenati, giochi divertenti e... con tanta gioia, vista la nevicata.
Il 1993 è ormai stato lasciato alle spalle, mentre abbiamo davanti a noi un nuovo anno tutto da vivere: la speranza è che sia un anno speciale, e questo, in fondo, dipende soprattutto da noi...!
Susanna
ORATORINFORMA
RECITAL
Sabato 29 gennaio alle ore 20,30 verrà messo in scena il recital "Un uomo semplice", realizzato dai nostri adolescenti e giovani.
Lo spettacolo verrà ripetuto anche la domenica pomeriggio alle ore 16,00.
SAN GIOVANNI BOSCO
Lunedì 31 gennaio, in occasione della festa del patrono del nostro Oratorio, alle ore 20,30 verrà celebrata la S. Messa nel salone, con un invito particolare a tutti i gruppi che operano nell'Oratorio stesso.
CARNEVALE
Il 13 e 15 febbraio avrà luogo la 5° edizione del "Carnevale Zognese".
Domenica 13 ci sarà la sfilata che prevede il concorso dei carri e dei gruppi mascherati. Le iscrizioni si ricevono entro il 1° febbraio.
Martedì 15 febbraio alle ore 20,30 ci sarà la "Festa in maschera" con l'elezione di Miss e Mister Carnevale '94.
QUARESIMA ’94
"Cambiamo il nostro cuore": ecco quale sarà l’impegno proposto per la quaresima. La finalità sarà quella di superare gli ostacoli tipici di un cuore vecchio e indurito quali l'attaccamento alle cose, la non accettazione di Dio, il rifiuto della "diversità", l'egoismo e lo sfruttamento della natura per far fronte ai valori propri di un cuore nuovo quali l'essenzialità, la preghiera, l'accoglienza, la solidarietà e il rispetto. Verrà riproposta anche L'operazione lattina".
GITA
Dove? A Parigi!
Quando? Dal 22 al 25 aprile!
Come? In aereo!
Per ogni informazione o prenotazione rivolgersi a don Luigi (tel. 0345/91138).
Sabato 29 gennaio alle ore 20,30 verrà messo in scena il recital "Un uomo semplice", realizzato dai nostri adolescenti e giovani.
Lo spettacolo verrà ripetuto anche la domenica pomeriggio alle ore 16,00.
SAN GIOVANNI BOSCO
Lunedì 31 gennaio, in occasione della festa del patrono del nostro Oratorio, alle ore 20,30 verrà celebrata la S. Messa nel salone, con un invito particolare a tutti i gruppi che operano nell'Oratorio stesso.
CARNEVALE
Il 13 e 15 febbraio avrà luogo la 5° edizione del "Carnevale Zognese".
Domenica 13 ci sarà la sfilata che prevede il concorso dei carri e dei gruppi mascherati. Le iscrizioni si ricevono entro il 1° febbraio.
Martedì 15 febbraio alle ore 20,30 ci sarà la "Festa in maschera" con l'elezione di Miss e Mister Carnevale '94.
QUARESIMA ’94
"Cambiamo il nostro cuore": ecco quale sarà l’impegno proposto per la quaresima. La finalità sarà quella di superare gli ostacoli tipici di un cuore vecchio e indurito quali l'attaccamento alle cose, la non accettazione di Dio, il rifiuto della "diversità", l'egoismo e lo sfruttamento della natura per far fronte ai valori propri di un cuore nuovo quali l'essenzialità, la preghiera, l'accoglienza, la solidarietà e il rispetto. Verrà riproposta anche L'operazione lattina".
GITA
Dove? A Parigi!
Quando? Dal 22 al 25 aprile!
Come? In aereo!
Per ogni informazione o prenotazione rivolgersi a don Luigi (tel. 0345/91138).
ORATORIO ZOGNO… FOREVER!
Il mese di gennaio porta con sè uno dei momenti più importanti della vita del nostro Oratorio, e cioè la festa di San Giovanni Bosco.
Anche quest'anno si è cercato di celebrare questa ricorrenza in modo particolare: il 29 e 30 gennaio è stato messo in scena il recital "Un uomo semplice", preparato dai nostri adolescenti e giovani. Lo scorso anno essi ci avevano proposto uno spettacolo imperniato sulla figura di don Bosco; questa volta, invece, hanno riletto gli avvenimenti più importanti della vita del Santo patrono d’Italia, San Francesco, e questo attraverso recitazione, balletti e canti. Il loro impegno è stato sicuramente premiato dal consenso del pubblico, intervenuto numeroso (e caloroso) ad entrambi gli spettacoli, dimostrando di gradire iniziative di questo tipo.
Lunedì 31 poi è stata celebrata la Santa Messa in Oratorio con la presenza di rappresentanti di tutti i gruppi che operano in Oratorio. Nel corso della funzione don Luigi ha invitato a riflettere sulla figura dell'operatore" e sul suo ruolo educativo in ogni ambito, dallo sport all'attività impegnata, alla ricreazione.
Questo momento della vita oratoriana si rivela sempre di grande importanza, in quanto favorisce l'incontro e la "condivisione" fra i diversi gruppi, e diventa quasi essenziale nel cammino di ciascuno.
Il 13 e 15 febbraio si è avuta la 5J edizione del "Carnevale Zognese" organizzato dall'Oratorio.
La giornata di domenica ha visto lo svolgersi della tradizionale sfilata: sfidando la neve caduta al mattino i 6 carri e i 7 gruppi mascherati partecipanti al concorso, accompagnati da moltissime maschere, hanno percorso le vie del paese, per poi ritornare in Oratorio dove è stato reso noto il verdetto della giuria: per quanto riguarda i carri, al primo posto si è classificato con 714 punti il carro dell'Oratorio, "Alice nel paese delle meraviglie"; il secondo posto è stato vinto da "Aladino" di S; Giovanni Bianco, che ha totalizzato 700 punti, mentre al terzo posto si sono classificati con 640 punti "I messicani" di Stabello.
Quarti classificati ex-aequo "Crazy hospytal" e "Cappuccetto rosso" di Zogno e "Il mondo incantato dei bambini" di San Giovanni Bianco.
Miglior gruppo mascherato è risultato il gruppo delle "Topolino" di S. Pellegrino.
Il martedì sera si è svolta la Festa in maschera, con la partecipazione di moltissime maschere. Tra di esse sono stati eletti "Miss" e "Mister" Carnevale Zognese '94.
Quest'anno la popolazione zognese ha partecipato in modo rilevante alla manifestazione. A tutti quindi diciamo: Arrivederci all'anno prossimo!
Anche quest'anno si è cercato di celebrare questa ricorrenza in modo particolare: il 29 e 30 gennaio è stato messo in scena il recital "Un uomo semplice", preparato dai nostri adolescenti e giovani. Lo scorso anno essi ci avevano proposto uno spettacolo imperniato sulla figura di don Bosco; questa volta, invece, hanno riletto gli avvenimenti più importanti della vita del Santo patrono d’Italia, San Francesco, e questo attraverso recitazione, balletti e canti. Il loro impegno è stato sicuramente premiato dal consenso del pubblico, intervenuto numeroso (e caloroso) ad entrambi gli spettacoli, dimostrando di gradire iniziative di questo tipo.
Lunedì 31 poi è stata celebrata la Santa Messa in Oratorio con la presenza di rappresentanti di tutti i gruppi che operano in Oratorio. Nel corso della funzione don Luigi ha invitato a riflettere sulla figura dell'operatore" e sul suo ruolo educativo in ogni ambito, dallo sport all'attività impegnata, alla ricreazione.
Questo momento della vita oratoriana si rivela sempre di grande importanza, in quanto favorisce l'incontro e la "condivisione" fra i diversi gruppi, e diventa quasi essenziale nel cammino di ciascuno.
Il 13 e 15 febbraio si è avuta la 5J edizione del "Carnevale Zognese" organizzato dall'Oratorio.
La giornata di domenica ha visto lo svolgersi della tradizionale sfilata: sfidando la neve caduta al mattino i 6 carri e i 7 gruppi mascherati partecipanti al concorso, accompagnati da moltissime maschere, hanno percorso le vie del paese, per poi ritornare in Oratorio dove è stato reso noto il verdetto della giuria: per quanto riguarda i carri, al primo posto si è classificato con 714 punti il carro dell'Oratorio, "Alice nel paese delle meraviglie"; il secondo posto è stato vinto da "Aladino" di S; Giovanni Bianco, che ha totalizzato 700 punti, mentre al terzo posto si sono classificati con 640 punti "I messicani" di Stabello.
Quarti classificati ex-aequo "Crazy hospytal" e "Cappuccetto rosso" di Zogno e "Il mondo incantato dei bambini" di San Giovanni Bianco.
Miglior gruppo mascherato è risultato il gruppo delle "Topolino" di S. Pellegrino.
Il martedì sera si è svolta la Festa in maschera, con la partecipazione di moltissime maschere. Tra di esse sono stati eletti "Miss" e "Mister" Carnevale Zognese '94.
Quest'anno la popolazione zognese ha partecipato in modo rilevante alla manifestazione. A tutti quindi diciamo: Arrivederci all'anno prossimo!
ORATORINFORMA
Domenica 17 aprile a Zogno ci sarà "Un pomeriggio insieme", organizzato dalla Commissione Vicariale Giovanile.
Ci si ritroverà all'Oratorio alle ore 15 per giocare e passare un pomeriggio in compagnia.
Sabato 7 maggio alle ore 20.30 ci sarà la 5a edizione dello spettacolo "La nostra festa siete voi!
Ci si ritroverà all'Oratorio alle ore 15 per giocare e passare un pomeriggio in compagnia.
Sabato 7 maggio alle ore 20.30 ci sarà la 5a edizione dello spettacolo "La nostra festa siete voi!
ORATORIO ZOGNO... FOREVER!
CENTRO RICREATIVO ESTIVO '94
Il Centro Ricreativo Estivo '94 è proposto per i ragazzi dai 6 anni (compreso l'ultimo anno di asilo) ai 14 anni (terza media). Per i ragazzi dai 14 ai 16 anni è invece prevista una proposta molto interessante che avrà lo stesso calendario e gli stessi orari. Le attività del Centro Ricreativo Estivo '94 inizie-ranno il 27 giugno per concludersi il 22 luglio con la tradizionale festa finale.
PROGRAMMA:
LUNEDÍ: dalle 13 alle 18
MARTEDÍ: dalle 8 alle 18 GITA. Due gite si faranno a piedi e due in pullman.
Non mancherà la gita all'Acquasplash.
MERCOLEDÌ: dalle 13 alle 18
GIOVEDÌ: dalle 9 alle 12 PISCINA a Dalmine
(facoltativa), dalle 13 alle 18
VENERDÌ: dalle 13 alle 18 FILM
La quota di iscrizione per il C.R.E. '94 è di Lire 80.000 per chi frequenterà tutto il mese, di Lire 25.000 settimanali per chi parteciperà solo per un certo periodo.
La cifra può sembrare eccessiva per una famiglia, ma serve per cercare di coprire le tante spese di gestione del centro quali assicurazione, animatori, materiale didattico e lucido, merenda giornaliera, trasporto dalle frazioni, trasporto per le due gite in pullman, cappellini, ecc..
La quota non comprende i costi per ingressi a parchi, musei, ecc..
La quota per la piscina è di Lire 40.000 (oppure Lire 10.000 settimanali) e comprende l’ingresso in piscina ed il trasporto.
ISCRIZIONI PRESSO L'ORATORIO ENTRO SABATO 11 GIUGNO.
don Luigi Zanoletti
Udite, udite!
O voi passanti, illustri signori, che ammirate per codeste vie le meravigliose uscite dalle mani abili di nobili artisti, artigiani del bello, testimoni di gesta, sacre e gloriose.
Non avete mai udito narrare
di una dolce fanciulla
che di Assisi fece tanto parlare?
Guardate, osservate, ascoltate!
Toccate con mano i segni di luce che da otto secoli son qui tracciati.
Entrate, curiosate!
Domandate ai nobili artigiani
da dove nasce la loro artistica ispirazione.
Illustri signori,
non rifiutate di sedervi ai tavoli di queste botteghe. Apprendete un'arte antica e così preziosa.
Scoprite chi fu quella dolce fanciulla
che in questa estate sarà come sole splendente.
Gli fu dato il nome della luce.
In questa città di Assisi, famosa per frate Francesco, anch'ella trovò i natali.
Unitevi alla nostra avventura. Cerchiamo...
"semplicemente Chiara".
PROGRAMMA:
LUNEDÍ: dalle 13 alle 18
MARTEDÍ: dalle 8 alle 18 GITA. Due gite si faranno a piedi e due in pullman.
Non mancherà la gita all'Acquasplash.
MERCOLEDÌ: dalle 13 alle 18
GIOVEDÌ: dalle 9 alle 12 PISCINA a Dalmine
(facoltativa), dalle 13 alle 18
VENERDÌ: dalle 13 alle 18 FILM
La quota di iscrizione per il C.R.E. '94 è di Lire 80.000 per chi frequenterà tutto il mese, di Lire 25.000 settimanali per chi parteciperà solo per un certo periodo.
La cifra può sembrare eccessiva per una famiglia, ma serve per cercare di coprire le tante spese di gestione del centro quali assicurazione, animatori, materiale didattico e lucido, merenda giornaliera, trasporto dalle frazioni, trasporto per le due gite in pullman, cappellini, ecc..
La quota non comprende i costi per ingressi a parchi, musei, ecc..
La quota per la piscina è di Lire 40.000 (oppure Lire 10.000 settimanali) e comprende l’ingresso in piscina ed il trasporto.
ISCRIZIONI PRESSO L'ORATORIO ENTRO SABATO 11 GIUGNO.
don Luigi Zanoletti
Udite, udite!
O voi passanti, illustri signori, che ammirate per codeste vie le meravigliose uscite dalle mani abili di nobili artisti, artigiani del bello, testimoni di gesta, sacre e gloriose.
Non avete mai udito narrare
di una dolce fanciulla
che di Assisi fece tanto parlare?
Guardate, osservate, ascoltate!
Toccate con mano i segni di luce che da otto secoli son qui tracciati.
Entrate, curiosate!
Domandate ai nobili artigiani
da dove nasce la loro artistica ispirazione.
Illustri signori,
non rifiutate di sedervi ai tavoli di queste botteghe. Apprendete un'arte antica e così preziosa.
Scoprite chi fu quella dolce fanciulla
che in questa estate sarà come sole splendente.
Gli fu dato il nome della luce.
In questa città di Assisi, famosa per frate Francesco, anch'ella trovò i natali.
Unitevi alla nostra avventura. Cerchiamo...
"semplicemente Chiara".
PARIGI ‘94
Giovedì 21 aprile alle ore 5.00 tutto il gruppo da 58 persone, è partito da Zogno diretto all’aeroporto di Linate per raggiungere la città di Parigi.
Durante il volo di andata, carichi di entusiasmo abbiamo viaggiato senza particolari problemi. Giunti ormai a destinazione è sorto un "piccolo inconveniente", a causa di un atterraggio mancato siamo rimasti a sorvolare Parigi ancora per qualche minuto. Arrivati all'aeroporto Ch. De Gaulle ci siamo subito diretti con il pullman in Hotel che si trova alla periferia della città e precisamente a Quai De Bercy. Nel pomeriggio abbiamo visitato la Parigi storica con una guida che ci ha mostrato la Cattedrale di Notre-Dame che con la sua misteriosa bellezza architettonica ci ha veramente colpiti. Proseguendo la visita ci siamo recati nell'immensa Piazza della Concordia, nel quartiere Latino, all'Arco di Trionfo e infine siamo giunti al Trocadero dove si innalza l'imponente Tour Eiffel. Alla sera alcuni di noi si sono sbizzarriti a passeggiare per il Centro Storico e soprattutto a salire sulla Torre Eiffel così ben illuminata, da divenire una meta ambita da molti turisti. Il mattino dopo a causa di alcuni disguidi con l'agenzia francese, siamo rimasti in Hotel, ma nel pomeriggio il nostro gruppo con grande spirito di iniziativa ha proseguito la visita della città. Abbiamo usato ogni mezzo di trasporto: metropolitana, taxi, autobus e persino un trenino locale, tutto questo per raggiungere la splendida altura di Montmartre dove sorge la Chiesa del Sacro Cuore, che dall'alto domina la città. Durante questo breve soggiorno abbiamo anche visitato la Defense che è attualmente la Parigi moderna, dove sorgono palazzi e costruzioni d'avanguardia. Ci è stato inoltre possibile ammirare la straordinaria bellezza dei palazzi, dei musei come il Louvre, delle Chiese e della Saint Chapelle. Abbiamo avuto il piacere di navigare sulla Senna, di visitare l'Ospedale del Invalides, la Chiesa di S. Etienne, i meravigliosi giardini e la Reggia di Versailles. La cosa più importante e positiva di questa breve vacanza è stato l'emergere dello spirito di gruppo che nonostante le difficoltà incontrate ha continuato a collaborare al fine di organizzare al meglio questo viaggio. Per concludere posso pienamente affermare che: con l'entusiasmo, l'amicizia e la collaborazione, una vacanza può veramente risultare più reale, divertente e appagante. Arrivederci al prossimo anno. Tiziana |
ORATORIO ZOGNO... FOREVER!
Durante il mese di Maggio si è svolta la 5ª edizione de "La nostra festa siete voi", gara canora a cui possono partecipare i bambini di età compresa fra cinque e i nove anni.
Questa manifestazione è uno dei punti forti dell'Oratorio, che riscuote sempre, come del resto le altre feste, un grandissimo successo.
È un momento in cui i bambini si possono ritrovare per cantare e per divertirsi tutti insieme.
Quest'anno abbiamo voluto fare un salto indietro ripescando canzoni come "quarantaquattro gatti", "il valzer del moscerino", "torero camomilla".
Ad accompagnare i tredici solisti c'era un foltissimo coro di bambini e ragazzi di tutte le età e un super complesso di quattro musicisti scatenati (Tiziana, Silvia, Maurizio e G. Franco). Ad animare gli intervalli tra una canzone e l'altra è intervenuto il "Clown Elastico", che ha divertito soprattutto i bambini.
Faceva da sfondo alla festa una grandissima barca, e i coristi erano vestiti alla marinara con tanto di cappello e collettone bianco.
Il significato che abbiamo voluto attribuire a questa scenografia e quello che restando uniti e in compagnia dei bambini si è in grado di superare tutti gli ostacoli rimanendo sempre a galla, come su una grande barca.
Per noi tre, Paola, Patrizia e Chiara, non si può dire che sia stata una esperienza del tutto nuova, abbiamo solo cambiato posizione, infatti durante le scorse edizioni avevamo partecipato alla festa sia nelle vesti di soliste, sia di coriste.
Ma da quest’anno le cose sono cambiate, visto che noi due, Chiara e Paola, abbiamo preparato i tredici solisti, mentre io, Patrizia, mi sono occupata del coro composto circa da novanta scatenati bambini.
La nostra prima esperienza è stata positiva e la serata si è svolta nel migliore dei modi.
Durante le prove che si svolgevano due volte la settimana a partire da Aprile, dobbiamo dire che ci siamo divertite parecchio, anche se tenere a bada tutti quei birbanti non è stato molto facile.
Comunque i bambini si sono davvero impegnati prendendo la cosa seriamente e divertendosi, nello stesso tempo.
Anche per i presentatori, Mara e Michele, è stata un'esperienza tutta nuova, e se la sono cavata benissimo.
Prima classificata: Barbara con "Tommy Tom, seguita da Lara con "Quarantaquattro gatti" e da Patrizia con "Naso ficcanaso".
La serata si è conclusa in allegria e con un arrivederci all'anno prossimo.
Patrizia, Chiara, Paola
Questa manifestazione è uno dei punti forti dell'Oratorio, che riscuote sempre, come del resto le altre feste, un grandissimo successo.
È un momento in cui i bambini si possono ritrovare per cantare e per divertirsi tutti insieme.
Quest'anno abbiamo voluto fare un salto indietro ripescando canzoni come "quarantaquattro gatti", "il valzer del moscerino", "torero camomilla".
Ad accompagnare i tredici solisti c'era un foltissimo coro di bambini e ragazzi di tutte le età e un super complesso di quattro musicisti scatenati (Tiziana, Silvia, Maurizio e G. Franco). Ad animare gli intervalli tra una canzone e l'altra è intervenuto il "Clown Elastico", che ha divertito soprattutto i bambini.
Faceva da sfondo alla festa una grandissima barca, e i coristi erano vestiti alla marinara con tanto di cappello e collettone bianco.
Il significato che abbiamo voluto attribuire a questa scenografia e quello che restando uniti e in compagnia dei bambini si è in grado di superare tutti gli ostacoli rimanendo sempre a galla, come su una grande barca.
Per noi tre, Paola, Patrizia e Chiara, non si può dire che sia stata una esperienza del tutto nuova, abbiamo solo cambiato posizione, infatti durante le scorse edizioni avevamo partecipato alla festa sia nelle vesti di soliste, sia di coriste.
Ma da quest’anno le cose sono cambiate, visto che noi due, Chiara e Paola, abbiamo preparato i tredici solisti, mentre io, Patrizia, mi sono occupata del coro composto circa da novanta scatenati bambini.
La nostra prima esperienza è stata positiva e la serata si è svolta nel migliore dei modi.
Durante le prove che si svolgevano due volte la settimana a partire da Aprile, dobbiamo dire che ci siamo divertite parecchio, anche se tenere a bada tutti quei birbanti non è stato molto facile.
Comunque i bambini si sono davvero impegnati prendendo la cosa seriamente e divertendosi, nello stesso tempo.
Anche per i presentatori, Mara e Michele, è stata un'esperienza tutta nuova, e se la sono cavata benissimo.
Prima classificata: Barbara con "Tommy Tom, seguita da Lara con "Quarantaquattro gatti" e da Patrizia con "Naso ficcanaso".
La serata si è conclusa in allegria e con un arrivederci all'anno prossimo.
Patrizia, Chiara, Paola
ORATORIO ZOGNO... FOREVER!
SEMPLICEMENTE CHIARA
Il 22 luglio, con l'ormai classica festa finale, si è concluso il C.R.E. '94 dell'Oratorio di Zogno.
Si era aperto quattro settimane prima, e precisa-mente il 27 giugno, ospitando negli ampi spazi dell'Oratorio più di 370 ragazzi, fra i 6 e i 16 anni, seguiti da ben 50 animatori.
Il percorso seguito dai ragazzi durante queste settimane si è snodato tra varie attività: giochi, manipolazione, teatro, danze, cinema, gite, ecc.; il tutto all’insegna del motto "Semplicemente Chiara".
Infatti il tema conduttore del C.R.E. '94 è stata la conoscenza e l'analisi della vita di S. Chiara, di cui ricorre quest'anno l'800esimo dalla nascita.
A questo proposito è stato molto interessante l'incontro con alcuni frati i quali, molto semplicemente e allegramente ci hanno condotto nel mondo dei francescani.
I ragazzi però hanno potuto conoscere Chiara e la sua epoca anche ricostruendo la sua storia e l’ambien e in cui ella ha vissuto: l'Assisi medioevale.
A questo scopo sono state allestite le "botteghe" in cui i ragazzi, divisi in fasce di età, si sono cimentati nel ricostruire mosaici, vasi, icone, bandiere e tantissimi altri soggetti che i genitori hanno potuto vedere esposti nel "mercato" allestito per la serata finale.
All'interno delle varie attività svolte nel C.R.E. importanza particolare hanno avuto anche le gite, alle quali, oltre i numerosi ragazzi, hanno partecipato sempre molti esterni. Interessante (in quanto scelta appositamente per il tema trattato nel C.R.E.) è stata la gita a Grazzano Visconti, ricostruzione di un antico borgo medioevale. Poi vi sono state le "faticose" gite a piedi a Miragolo e nei Foppi, e la classica gita all'Acquasplah.
Di particolare entusiasmo per i ragazzi e per gli animatori è stata la seconda edizione serale delle "Oratoriadi" a cui hanno preso parte, oltre all'Oratorio di Zogno, gli Oratori di Botta di Sedrina, Brembilla, Laxolo, Somendenna e Miragolo, Ubiale.
A sottolineare l'importanza di questo incontro è stata la presenza del Vescovo Mons. Angelo Paravisi, che si è entusiasmato nel vedere tanti ragazzi insieme amichevolmente, e che, a sua volta, ha stupito tutti, bambini e genitori, per la sua cordialità e semplicità.
Nonostante la serata sia stata rovinata da un temporale, il pronto spirito organizzativo degli animatori di Zogno ha fatto si che nulla andasse perso e suono si sono creati giochi sostitutivi a quelli previsti dal programma, in modo che tutti fossero felici e... un pò bagnati.
Comunque nel complesso tutto il C.R.E. '94 è andato bene e di questo bisogna ringraziare gli animatori. Sono loro, infatti, che si sono preparati con settimane di anticipo a ricevere gli "scalmanati" ragazzi del C.R.E.; sempre loro che hanno seguito e aiutato i ragazzi nelle esecuzioni dei vari lavori e nei giochi; loro, che vigilano affinchè nessuno si facesse male; loro, gli animatori, che hanno rimproverato e che sono stati rimproverati.
Vi assicuro che fare l'animatore non è poi così semplice come può sembrare, ma è comunque un'esperienza entusiasmante che rifarei.
Eleonora
Anche quest'anno in occasione della ricorrenza della festa del Santo Patrono, per il periodo dal 29 luglio al 10 agosto presso l'Oratorio, si è tenuta la Sagra di San Lorenzo.
È stato un momento importante per il nostro paese, per molti l'occasione di ritrovarsi e gustare serenamente circondati da amici e da tanta allegria e un piatto di casoncelli, una pizza, un fritto di pesce o uno dei tanti piatti sempre ottimi che la cucina della sagra ha offerto.
Era piacevole fermarsi un attimo e guardarsi intorno una sera della sagra, era come vivere in una dimensione diversa: la gente sorrideva, brindava in compagnia, si lanciava in giri di walzer sulla pista da ballo, dimentica almeno per qualche ora delle solite preoccupazioni e dei pressanti impegni quotidiani. Sicuramente l'aspetto più positivo e rassicurante della manifestazione è stato proprio quello di vedere tanta gente allegra e spensierata.
Le occasioni di incontro proposte nel corso della Sagra sono state tante e tutte molto apprezzate dal pubblico; dallo spettacolo offerto con l'arrampicata al palo della cuccagna, cui hanno preso parte anche squadre di campioni nazionali, allo Spettacolo sempre seguitissimo delle bravissime Majorettes del Club del nostro paese.
Ha riscosso molto successo anche lo spettacolo offerto dal Gruppo degli "Stand together", un complesso di 40 ragazzi di Pescara che per tre ore hanno intrattenuto il pubblico con canti e balletti, il tutto legato da un filo conduttore a sfondo sociale e umanitario.
Da non dimenticare la serata di "magia” con lo spettacolo del coinvolgente Mago Timan, molto apprezzato sia dai grandi che dai piccoli; il concerto del Corpo musicale della Banda di Zogno e la dimostrazione di Karaté dell' "Oyama Karaté" di Zogno.
Alla vigilia della festa del Santo Patrono, un'esplosione di mille colori ha rischiarato il cielo del paese grazie allo spettacolo dei bellissimi fuochi d'artificio, sempre molto apprezzati da tutti.
Sicuramente lo spettacolo che ha coinvolto in modo più appassionante il pubblico, quello che ha trasmesso maggiori emozioni è stato il Cantafestival che è stato proposto quest'anno per la seconda volta. Non si può dire altro che bravi! Gli interpreti delle sedici canzoni in gara sono stati tutti bravissimi, le interpretazioni in molti casi sono state a livello di professionismo, e non avevano niente da invidiare a quelle dei nomi famosi della musica leggera. Il pubblico, accorso numeroso, ha dimostrato di apprezzare moltissimo lo spettacolo e ha accompagnato calorosamente tutti gli interpreti. Elencare tutte le canzoni in gara e tutti gli interpreti sarebbe inutile, ricordiamo a nome di tutti il duo formato da Norma e Ruggero che con la canzone superbamente interpretata, si sono guadagnati il primo posto.
Anche quest'anno grazie alla Sagra, tredici giorni a Zogno sono stati caratterizzati da momenti di festa e di allegria; un grandissimo ringraziamento all'organizzatore Don Luigi e a tutti quei volontari che con il loro lavoro hanno permesso la realizzazione di tutto questo.
Una zognese
Si era aperto quattro settimane prima, e precisa-mente il 27 giugno, ospitando negli ampi spazi dell'Oratorio più di 370 ragazzi, fra i 6 e i 16 anni, seguiti da ben 50 animatori.
Il percorso seguito dai ragazzi durante queste settimane si è snodato tra varie attività: giochi, manipolazione, teatro, danze, cinema, gite, ecc.; il tutto all’insegna del motto "Semplicemente Chiara".
Infatti il tema conduttore del C.R.E. '94 è stata la conoscenza e l'analisi della vita di S. Chiara, di cui ricorre quest'anno l'800esimo dalla nascita.
A questo proposito è stato molto interessante l'incontro con alcuni frati i quali, molto semplicemente e allegramente ci hanno condotto nel mondo dei francescani.
I ragazzi però hanno potuto conoscere Chiara e la sua epoca anche ricostruendo la sua storia e l’ambien e in cui ella ha vissuto: l'Assisi medioevale.
A questo scopo sono state allestite le "botteghe" in cui i ragazzi, divisi in fasce di età, si sono cimentati nel ricostruire mosaici, vasi, icone, bandiere e tantissimi altri soggetti che i genitori hanno potuto vedere esposti nel "mercato" allestito per la serata finale.
All'interno delle varie attività svolte nel C.R.E. importanza particolare hanno avuto anche le gite, alle quali, oltre i numerosi ragazzi, hanno partecipato sempre molti esterni. Interessante (in quanto scelta appositamente per il tema trattato nel C.R.E.) è stata la gita a Grazzano Visconti, ricostruzione di un antico borgo medioevale. Poi vi sono state le "faticose" gite a piedi a Miragolo e nei Foppi, e la classica gita all'Acquasplah.
Di particolare entusiasmo per i ragazzi e per gli animatori è stata la seconda edizione serale delle "Oratoriadi" a cui hanno preso parte, oltre all'Oratorio di Zogno, gli Oratori di Botta di Sedrina, Brembilla, Laxolo, Somendenna e Miragolo, Ubiale.
A sottolineare l'importanza di questo incontro è stata la presenza del Vescovo Mons. Angelo Paravisi, che si è entusiasmato nel vedere tanti ragazzi insieme amichevolmente, e che, a sua volta, ha stupito tutti, bambini e genitori, per la sua cordialità e semplicità.
Nonostante la serata sia stata rovinata da un temporale, il pronto spirito organizzativo degli animatori di Zogno ha fatto si che nulla andasse perso e suono si sono creati giochi sostitutivi a quelli previsti dal programma, in modo che tutti fossero felici e... un pò bagnati.
Comunque nel complesso tutto il C.R.E. '94 è andato bene e di questo bisogna ringraziare gli animatori. Sono loro, infatti, che si sono preparati con settimane di anticipo a ricevere gli "scalmanati" ragazzi del C.R.E.; sempre loro che hanno seguito e aiutato i ragazzi nelle esecuzioni dei vari lavori e nei giochi; loro, che vigilano affinchè nessuno si facesse male; loro, gli animatori, che hanno rimproverato e che sono stati rimproverati.
Vi assicuro che fare l'animatore non è poi così semplice come può sembrare, ma è comunque un'esperienza entusiasmante che rifarei.
Eleonora
Anche quest'anno in occasione della ricorrenza della festa del Santo Patrono, per il periodo dal 29 luglio al 10 agosto presso l'Oratorio, si è tenuta la Sagra di San Lorenzo.
È stato un momento importante per il nostro paese, per molti l'occasione di ritrovarsi e gustare serenamente circondati da amici e da tanta allegria e un piatto di casoncelli, una pizza, un fritto di pesce o uno dei tanti piatti sempre ottimi che la cucina della sagra ha offerto.
Era piacevole fermarsi un attimo e guardarsi intorno una sera della sagra, era come vivere in una dimensione diversa: la gente sorrideva, brindava in compagnia, si lanciava in giri di walzer sulla pista da ballo, dimentica almeno per qualche ora delle solite preoccupazioni e dei pressanti impegni quotidiani. Sicuramente l'aspetto più positivo e rassicurante della manifestazione è stato proprio quello di vedere tanta gente allegra e spensierata.
Le occasioni di incontro proposte nel corso della Sagra sono state tante e tutte molto apprezzate dal pubblico; dallo spettacolo offerto con l'arrampicata al palo della cuccagna, cui hanno preso parte anche squadre di campioni nazionali, allo Spettacolo sempre seguitissimo delle bravissime Majorettes del Club del nostro paese.
Ha riscosso molto successo anche lo spettacolo offerto dal Gruppo degli "Stand together", un complesso di 40 ragazzi di Pescara che per tre ore hanno intrattenuto il pubblico con canti e balletti, il tutto legato da un filo conduttore a sfondo sociale e umanitario.
Da non dimenticare la serata di "magia” con lo spettacolo del coinvolgente Mago Timan, molto apprezzato sia dai grandi che dai piccoli; il concerto del Corpo musicale della Banda di Zogno e la dimostrazione di Karaté dell' "Oyama Karaté" di Zogno.
Alla vigilia della festa del Santo Patrono, un'esplosione di mille colori ha rischiarato il cielo del paese grazie allo spettacolo dei bellissimi fuochi d'artificio, sempre molto apprezzati da tutti.
Sicuramente lo spettacolo che ha coinvolto in modo più appassionante il pubblico, quello che ha trasmesso maggiori emozioni è stato il Cantafestival che è stato proposto quest'anno per la seconda volta. Non si può dire altro che bravi! Gli interpreti delle sedici canzoni in gara sono stati tutti bravissimi, le interpretazioni in molti casi sono state a livello di professionismo, e non avevano niente da invidiare a quelle dei nomi famosi della musica leggera. Il pubblico, accorso numeroso, ha dimostrato di apprezzare moltissimo lo spettacolo e ha accompagnato calorosamente tutti gli interpreti. Elencare tutte le canzoni in gara e tutti gli interpreti sarebbe inutile, ricordiamo a nome di tutti il duo formato da Norma e Ruggero che con la canzone superbamente interpretata, si sono guadagnati il primo posto.
Anche quest'anno grazie alla Sagra, tredici giorni a Zogno sono stati caratterizzati da momenti di festa e di allegria; un grandissimo ringraziamento all'organizzatore Don Luigi e a tutti quei volontari che con il loro lavoro hanno permesso la realizzazione di tutto questo.
Una zognese
ORATORIO ZOGNO… FOREVER!
PRESENTA: IL QUARTO RE
GIOVEDÍ 22 DICEMBRE ORE 20.30 – CINEME TRIESTE
Grande festa ha segnato le attività durante la stagione dalle vacanze che non ha rinunciato ad essere educativa.
Al Concorso “Un giorno d’estate in oratorio” indetto dal settimanale per i mesi di giugno, luglio e agosto 1994, hanno preso parte gli oratori di Albegno, Barzana, Berbenno, Calcinate, Cazzano S. Andrea, elusone, Gorlago, Leffe, Medolago, Pontida, Vertova, Zogno. Inoltre, fuori concorso, hanno trovato spazio su queste pagine, durante l’estate, servizi e interviste relativi alle attività estive del CRE (Centro ricreativo estivo) degli oratori di Adrara S. Martino, Alzano Sopra, Boccaleone, Borgo Palazzo, Cassinone, Cenate Sopra, Colognola, Ghisalba, Levate, Malpensata, Martinengo, Monterosso, Morengo, Nembro, Sacro Cuore in Città, Seriate, Sorisole, S. Tommaso in Città, Torre Boldone, Valtesse S. Antonio, Valtesse S. Colombano. La Giuria del Concorso, dopo una accurata analisi dei lavori pervenuti, esprime il proprio riconoscimento per il grande impegno educativo, di cui gli iscritti sono testimonianza, delle comunità che hanno organizzato le attività estive a favore di ragazzi adolescenti e giovani; ne segnala il profondo patrimonio umano di esperienze e di sentimenti che si aprono anche a delicati valori spirituali; auspica che una tale ricchezza rappresenti una risorsa e un richiamo anche per il mondo degli adulti. Procedendo quindi a una non facile selezione ha emesso il seguente verdetto: 1° premio all’oratorio di Zogno. Il 1° premio consiste in una gita in pullman “gran turismo” da cinquanta posti, con itinerario dal paese dell’oratorio vincente per Sirmione, comprende la navigazione sul lago di Garda, ingresso al parco divertimenti Gardaland. pranzo. |